In tutti questi anni ho cercato di capire la differenza tra un cliente capriccioso e un cliente esigente, spesso sembrano simili ma vi posso assicurare che non è cosi.
Un cliente capriccioso è una persona che ha aspettative irrealistiche o mutevoli e che può essere difficile da soddisfare. Questo tipo di cliente può essere imprevedibile, richiedere cambiamenti frequenti o fare richieste che possono sembrare irragionevoli o poco pratiche e molto spesso non accettano sentirsi dire NO.
Un cliente capriccioso può essere influenzato da emozioni o impulsi momentanei e può spostare rapidamente la sua attenzione o la sua preferenza da un prodotto o servizio all’altro. Gestire un cliente capriccioso può richiedere una grande pazienza e un’elevata capacità di adattamento per soddisfare le sue esigenze mutevoli e molto spesso ci rubano del tempo prezioso che potremmo dedicare ad altre clienti.
D’altra parte, un cliente esigente è una persona che ha standard elevati e richiede un servizio o un prodotto di alta qualità. Questo tipo di cliente può avere conoscenze approfondite su ciò che sta cercando e può fare richieste specifiche o aspettarsi un livello superiore di attenzione ai dettagli. Un cliente esigente può essere disposto a pagare di più per ottenere la qualità che desidera e può essere più incline a fornire feedback costruttivo per migliorare l’esperienza complessiva del cliente. Gestire un cliente esigente richiede un’elevata attenzione al servizio e una capacità di soddisfare le sue aspettative più elevate e questo mi porta ad inalzare il proprio livello professionale e rendere felice e sodisfatta la cliente.
Come ho già detto prima, la differenza principale tra un cliente capriccioso e un cliente esigente è che il primo può essere imprevedibile e difficile da accontentare a causa delle sue richieste mutevoli, mentre il secondo ha standard elevati e aspettative chiare che possono essere raggiunte fornendo un servizio o un prodotto di alta qualità.
Le clienti capricciosi io le descrivo così: