Per ogni funzione e utilizzo, la ricerca scientifica e l’industria cosmetica hanno dato vita ad una famiglia di prodotti:
*prodotti per il viso e per il corpo
* prodotti per i capelli
* prodotti per l’igiene della bocca
* prodotti detergenti
* profumi e deodoranti
*prodotti per il trucco (make-up)
* prodotti specifici per bambini
All’interno di ognuno di questi gruppi vi sono comunque prodotti che per caratteristiche e composizione somigliano a prodotti di altre famiglie, ad esempio: uno shampoo ed un bagno schiuma, un detergente per il bagnetto dei neonati. In alcuni casi la distinzione è data da fattori non legati alla funzione o alla composizione, ma ad esigenze di marketing, che tende a differenziare i prodotti per raggiungere i consumatori più esigenti con la pretesa (e suggestivamente efficace) specificità.
La distinzione, poi passa anche attraverso la differenziazione dei canali di vendita e conseguentemente del prezzo: i prodotti venduti in farmacia hanno solitamente prezzo medio-alto e reputazione di migliore qualità, essendone l’immagine legata alla ricerca farmacologica e scientifici i prodotti venduti nelle erboristerie hanno invece come prima caratteristica la naturalità, ovvero le pretese di tollerabilità e qualità legate alla presenza di erbe ed estratti naturali: i prodotti venduti nella grande distribuzione, invece, raggiungono un vastissimo pubblico generalmente meno esigente ed elitario, grazie al prezzo contenuto.