Sei probabilmente stanca di avere i capelli senza volume e hai deciso di chiedere aiuto per risolvere il problema. Oppure vuoi avere un tocco più glamour.
Quale sia la tua intenzione poco importa, ci sono alcuni aspetti che devi conoscere prima di dare carta bianca al tuo parrucchiere di fiducia, soprattutto se sei intenzionata a fare un sostegno o una permanente.
Differenza tra permanente e sostegno.
A livello di azione cosmetica sui capelli non c’è molta differenza. Quello che avviene all’interno del capello, il processo di cambiamento della struttura interna, è pressoché identico. Quello che cambia sono le proporzioni dell’effetto. Con la permanente i capelli saranno “maggiormente” lavorati e avrai un effetto più duraturo nel tempo, quasi “permanente” appunto. Il sostegno ha un’azione più blanda e che dovrebbe tendere a scomparire nel giro di 3-4 6 mesi al massimo.
La permanente inoltre tende ad essere “riccia”, secondo anche il tipo di bigodino usato, mentre il sostegno dovrebbe dare più che altro una “spinta” al volume dei capelli, senza apportare modifiche strutturali profonde.
La permanente può cambiarti, il sostegno può aiutarti. Ecco in sostanza come dovresti percepire la differenza tra questi due servizi. Sul mercato sono presenti varie tecniche e accessori per
ondulare i capelli. Da non sottovalutare il prodotto cosmetico per creare sostegni e permanenti.